L’esperto ceramista Vincenzo Caccia ha riprodotto il cratere attico del VI° sec.a.C. che si trova al museo di Monaco ed è opera di Esechias : Dioniso sdraiato a poppa di una barca il cui albero di vela è un vitigno, mentre molti delfini danzano festosi intorno ,sia in acqua che in aria. Un cratere “picassiano” che ha fatto scrivere molte pagine da letterati, artisti e storici. Per noi esso evoca “ Enotria”, nome dato dai greci all’Italia, quell’Italia che gli studiosi , in omaggio ai greci, chiamano “ Magna Grecia” .