Giovanni Tinti è nato nel 1917 a Cairo Montenotte (Savona).
Vive e lavora a Savona. Autodidatta, si è formato alla scuola degli esponenti delle avanguardie presenti ad Albisola negli anni Cinquanta-Sessanta. Interprete di un intenso rapporto esistenziale con la realtà contemporanea, dopo avere proposto scarne e suggestive immagini di inclinazione neo-figurativa, negli anni Settanta interviene la svolta con l’assunzione della banca meccanografica dell’IBM che lo porta successivamente allo studio delle scritture e dei segni. Si dedica anche all’attività dell’incisione e della ceramica.
Ha allestito oltre trenta personali – la prima nel 1955 a Savona (presentazione di G.C. Ghiglione), altre a Millesimo, Albisola, Genova, Arenzano, Torino, Milano, Bergamo, Roma, Caserta, Bologna. L’ultima nel 2001, “Antologica 1951-2001” al Museo di Villa Cambiaso Savona.
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