Museo Civico Di Taverna - Taverna, Provincia di Catanzaro

👍 Recensioni 📌 Mappa ℹ️ Informazioni ⏰ Orari

Indirizzo: Piazza del Popolo, 14, 88055 Taverna CZ, Italia.
Telefono: 3279269883.
Sito web: museocivicotaverna.it
Specialità: Museo d'arte.
Altri dati di interesse: Servizi in loco, Bagno accessibile in sedia a rotelle, Ingresso accessibile in sedia a rotelle, Parcheggio accessibile in sedia a rotelle, Toilette, Wi-Fi, Wi-Fi, Ristorante, Adatto alle famiglie, Adatto ai bambini, Attività per bambini, Dispone di fasciatoio, Sala per allattamento, Sconti per bambini.
Opinioni: Questa azienda ha 115 recensioni su Google My Business.
Media delle opinioni: 4.7/5.

📌 Posizione di Museo Civico Di Taverna

☎️3279269883

⏰ Orario di apertura di Museo Civico Di Taverna

Lunedì: Chiuso
Martedì: 09:30–12:30, 16–18
Mercoledì: 09:30–12:30, 16–18
Giovedì: 09:30–12:30, 16–18
Venerdì: 09:30–12:30, 16–18
Sabato: 09:30–12:30, 16–18
Domenica: 09:30–12:30, 16–18

Introduzione al Museo Civico di Taverna

Il Museo Civico di Taverna, situato nell'affascinante centro storico di Taverna, è un luogo imperdibile per gli appassionati di arte e storia. L'edificio che ospita il museo risale al XIV secolo e fu originariamente la sede del convento dei domenicani. Oggi, il museo custodisce una ricca raccolta di opere d'arte, tra cui tele di notevole valore e bellezza, realizzate da artisti famosi come Mattia Preti e suo fratello Gregorio.

Ubicazione e accessibilità

Il Museo Civico di Taverna si trova in Piazza del Popolo, 14, 88055 Taverna CZ, Italia. L'edificio è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici e dispone di spazi adeguati per le persone con disabilità motorie, compresi servizi igienici, parcheggi e navette accessibili.

Especialità e servizi offerti

La specialità del Museo Civico di Taverna sono le opere d'arte, tra cui spiccano le tele di Mattia Preti e suo fratello Gregorio. Inoltre, il museo esprime anche opere di artisti contemporanei come Mimmo Rotella e Angelo Savelli. Tra i servizi offerti, si segnalano: servizi in loco, bagni e ingressi accessibili a sedie a rotelle, parcheggi riservati, toilette, Wi-Fi gratuito, ristorante, adattamento per famiglie e bambini, attività per bambini, fasciatoio e sala per l'allattamento.

Opinioni e recensioni

Con un punteggio di 4.7/5 basato su 115 recensioni su Google My Business, il Museo Civico di Taverna è ampiamente apprezzato dai visitatori. Le recensioni elogiano la bellezza delle opere d'arte presenti nel museo, l'ambiente accogliente e l'importanza storica dell'edificio. Inoltre, il museo si è distinto per la disponibilità e l'attenzione verso i visitatori, incluso il personale che fornisce informazioni dettagliate su ogni opera.

Recensione finale

Il Museo Civico di Taverna è un luogo unico e meraviglioso che merita una visita. Gli amanti dell'arte troveranno in questo museo un'esperienza indimenticabile, grazie alla sua ricca collezione di opere d'epoca e contemporanee. Inoltre, il museo offre un ambiente accogliente e accessibile a tutti, rendendo la visita un'esperienza piacevole per famiglie e bambini. Se sei alla ricerca di una giornata di cultura e bellezza, non perdere l'occasione di visitare il Museo Civico di Taverna. Per maggiori informazioni o prenotazioni, consulta il sito web museocivicotaverna.it o contatta il museo al numero 3279269883.

👍 Recensioni di Museo Civico Di Taverna

Museo Civico Di Taverna - Taverna, Provincia di Catanzaro

alfredo M.

5/5

Questo museo è stato realizzato all'interno di un edificio risalente al 1400, che fu sede del convento dei domenicani. Tra le opere esposte, si possono ammirare le numerose tele di Mattia Preti, di indescrivibile bellezza, e di suo fratello Gregorio. Troviamo inoltre opere di Mimmo Rotella, Angelo Savelli e tanti altri dipinti d'arte contemporanea.

Rossella B.

5/5

Per chi ama l'arte è assolutamente da visitare sia il museo che la chiesa. Molto bella dipinti di Mattia Preti

M M.

5/5

Disponibilità ed accoglienza strepitosa.
Sono gentilissime le ragazze che accompagnano durante il percorso.
Complimenti.
Taverna capitale della cultura 2027 sarebbe meritatissimo

francesco T.

5/5

Piccolo ma ottimo museo,una delle "chicche" che può nascondere la Calabria. Il percorso museale è ben studiato e può fare invidia ad altri musei più gettonati. Sul personale sospendo il giudizio,ho avuto l'impressione che alcuni siano avulsi al contesto. Alle domande rispondevano in modo gentile ma evasivo e in alcuni casi dichiarando che erano lì da poco (!!). Nel complesso il giudizio è largamente positivo,la perfezione è una utopia. Visitatelo,ne vale veramente la pena.

Giampiero G.

5/5

È un museo piccolo ma assolutamente da visitare, perché ospita capolavori di grandi pittori come Mattia Preti.

Francesco B.

5/5

Nonostante la visita il giorno di Ferragosto il personale super disponibile e gentile.
Prezzo di ingresso per la Chiesa e l'esposizione di arte contemporanea e dipinti antichi (oltre all'esposizione fino a Ottobre 2021 su strumenti musicali del Barocco Napoletano 5€ adulto 3€ over 60 .
Dipinti di Mattia Preti mozzafiato .

Antonio M.

4/5

Presso il palazzo comunale, sito molto interessante, anche se le opere di Mattia Preti sono poste nelle chiese di S.Domenico e S. Barbara

Gina V.

2/5

La commedia dell’assurdo.
Atto I. Non è certamente una passeggiata arrivare a Taverna. Ma cosa non si farebbe per fruire di splendidi capolavori? Beh, purtroppo arrivate in loco la fruizione ci è praticamente stata negata. 5€ di biglietto per visitare una piccola sala dove il fiore all’occhiello della collezione permanente - Jaele che uccide Sisara di Gregorio e Mattia Preti - non c’era: il motivo? Non bene specificato, forse riallestimenti in corso (durante gli orari di apertura al pubblico)
Atto II. A biglietto pagato, attesa di quaranta minuti per visitare la chiesa di San Domenico, compresa nel prezzo (altra assurdità): dovevamo attendere la fine della celebrazione religiosa. Fortunatamente la chiesa è un capolavoro, ma le opere sono sacrificate a scapito di una pessima illuminazione:
Atto III. Non è stato possibile visitare i complessi chiesastici di San Martino e Santa Barbara perché chiuse. Meglio non elencare le motivazioni.

Riassunto: una città che si auto-definisce città d’arte dovrebbe fare di tutto per far sì che l’arte sia godibile e non segregata in uno scrigno inaccessibile.